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Spandau

Wannsee

Dove il viandante studia spaventose e mirabili macchine volanti, dalle colline scorge in gran numero acque e fiumi, aguzza la vista alla ricerca di un lago fantasma e infine ricupera forze e allegrezza grazie a un bagno ristoratore

Tappa 03
L: 23,2 km D: 79 mt+
Spandau
Wilhelmstadt
Aeroporto di Gatow
Gross Glienicke
Wannsee
2.6 5.1 7.7 10.3 12.9 15.4 18 20.6 23.2
➔ km 11,3

Aeroporto di Gatow bookmark

Gatow è nota nella sua storia recente prevalentemente per il suo aeroporto: inizialmente costruito dalla Luftwaffe in preparazione alla seconda guerra mondiale, fu in seguito ampiamente usato dagli alleati durante gli anni del Muro. Nel periodo del suo isolamento Berlino Ovest disponeva di tre strutture aeroportuali: Tegel nell’omonima foresta situata nel settore francese, Tempelhof nella parte sud della città, settore americano, ed infine Gatow a sud-ovest, nel settore inglese. Questi tre aeroporti furono fondamentali durante il cosiddetto ponte aereo per Berlino.

Il ponte aereo per Berlino (1948-49)

Il 24 giugno del 1948 il comando sovietico decise di isolare completamente Berlino Ovest per forzare la mano alle potenze occidentali e costringerle ad abbandonare la città: furono chiuse le frontiere e interrotte tutte le forniture di gas ed elettricità. Le potenze alleate, considerando troppo rischiosa un’operazione via terra, scelsero di organizzare un ponte aereo che fornisse a Berlino tutto il necessario per la sua indipendenza: viveri, macchinari industriali e beni di consumo. Nel periodo di isolamento della città, durato fino al 12 maggio 1949, furono effettuati 278,288 voli in totale, permettendo alla città di raggiungere la piena autonomia e di fatto rendendo inutile il blocco sovietico, che infatti fu tolto dopo poco.

Durante questo ponte aereo, proprio a Gatow avvenne un fatto molto curioso: per la prima volta in Europa centrale si poté assistere all'atterraggio di una “nave volante” - una versione più massiccia degli idrovolanti - utilizzata per portare carichi di sale dalla città di Amburgo al tratto di fiume di fronte a Gatow.

➔ km 11,3+1,1 

Museo Storico dell’Aviazione Tedesca

Am Flugplatz Gatow, 33 (Berlin)

Prezzo: gratuito

Apertura: 10:00-18:00 (lunedì chiuso)

L'aeroporto di Gatow ospita alcune caserme delle forze armate tedesche, ma soprattutto il Militärhistorisches Museum der Bundeswehr Flugplatz Berlin-Gatow, ovvero il "Museo Storico Militare delle forze armate federali del campo di volo Berlin-Gatow”. Questo museo è una filiale del più importante Museo Storico militare, quello di Dresda, e ospita quasi tutta la collezione relativa all'aeronautica militare tedesca, dal 1884 fino al giorno d’oggi. Sulle piste del vecchio aeroporto i visitatori possono curiosare tra numerosi velivoli d'epoca originali, materiale tecnico legato al supporto a terra e materiale antiaereo usato nella difesa dello stesso campo di volo.

A partire dagli anni 2010 la direzione del museo ha deciso che le esposizioni, che si tengono in alcuni degli hangar dell’aeroporto, avrebbero cambiato il loro focus: il museo non avrebbe più cercato di documentare in dettaglio l’evoluzione tecnica degli armamenti in dotazione all'aeronautica, ma avrebbe dato un maggiore risalto alle dinamiche socio-culturali della guerra aerea ed al suo ruolo nel XX e XXI secolo.

I quartieri Gatow e Kladow

APPROFONDIMENTI

Gatow e Kladow sono i due quartieri - Ortsteil nella nomenclatura ufficiale tedesca - più a Sud del distretto di Spandau. Sono entrambi stati fondati tra il XII ed il XIII secolo, nascendo originariamente come proprietà di campagna dei prelati del monastero di Spandau, e sono rimasti villaggi a prevalente funzione religiosa per circa cinque secoli, fino all’integrazione prima nella città di Spandau e in seguito nell’area metropolitana di Berlino, nel 1920.

La tendenza edilizia risalente al XX secolo di costruire in questa zona ville e tenute di campagna è ancora più evidente a Kladow, località edificata sulla collina che affaccia sul fiume Havel. Essendo prevalentemente una località di villeggiatura non mancano numerosi punti di ristoro, Biergarten e ristoranti fronte acqua, molti dei quali aperti tutto l’anno: anche in inverno infatti - nelle belle giornate - i berlinesi amano trascorrere qualche ora in questo paesino godendosi la vista del fiume Havel e del lago Wannsee in lontananza, oppure camminando tra le ville, su e giù per le dolci e verdi salite del paese.

➔ km 13,7

Gross Glienicke bookmark

A ovest del quartiere di Kladow si trova il piccolo paese di Gross Glienicke, nel quale in confine tra Est ed Ovest passava esattamente a metà dell’omonimo lago. Si tratta di una località completamente immersa nel verde che oggi ospita molte lussuose villette sul lago e diverse strutture per l'attività all’aria aperta.

Una delle principali attrattive della cittadina è la Alexander-Haus, casa fatta costruire nel 1927 dal dottor Alfred Alexander e considerata la prima casa vacanza della regione. Furono qui ospitate moltissime celebrità dell’epoca, tra cui Albert Einstein. Questa casa fu poi espropriata dai sovietici nel 1945 ed utilizzata per alloggiare due famiglie locali. Rimasta di proprietà pubblica, dopo la riunificazione è stata riportata al suo stato originale e donata all’università di Potsdam. Lo scrittore tedesco-americano Thomas Harding dedicò proprio a questa casa il suo romanzo “The House By The Lake: Berlin. One House. Five Families. A Hundred years of History” che parla della storia della famiglia Alexander di cui è discendente.

Ai tempi della Guerra Fredda il lato orientale del lago, appartenente a Berlino Ovest, era utilizzato come località di svago lacustre. Il lato occidentale invece, appartenente a Berlino Est, a causa delle fortificazioni di confine non poteva avere accesso alle spiagge: un caso più unico che raro di Seepromenade (la via del lungolago) da cui nemmeno si vedeva l’acqua.

—1,6➔ km 12,1

Spandauer Tor e Potsdamer Tor

Apertura: visitabile dall'esterno

A testimonianza del passato della zona, attraversando le diverse frazioni di questi luoghi si incontrano alcune porte storiche. Percorrendo il Berliner Mauerweg se ne attraversano due, la Spandauer Tor e la Potsdamer Tor, e nel verde tratto di strada che le separa è possibile vedere un tratto originale del Muro.

La Spandauer Tor è una porta in stile neogotico, costruita nella seconda metà del XIX secolo come riproduzione dello stile originario del villaggio, un gusto che è andato perduto nei secoli a causa delle continue vendite e ristrutturazioni delle tenute.

La Potsdamer Tor è una porta in stile neoclassico, costruita nel 1903 allo scopo di recintare la tenuta del Gutspark ed evitare che il traffico della vicina Potsdamer Chaussée passasse troppo vicino alle proprietà. La porta è stata ristrutturata di recente ed è perfettamente conservata: si ritiene sia il primo edificio in cemento della città di Berlino.

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Attenzione agli orari al km 20,7

In questo tratto di percorso è necessario imbarcarsi sul traghetto F10 che collega Wannsee e Alt-Kladow. Il viaggio dura circa 20 minuti e occorre presentarsi durante l'orario di servizio, che va abitualmente dalle 06:00 alle 20:00. Variazioni di orario - da una a tre ore - sono previste i sabati, le domeniche e durante la stagione invernale.

➔ km 23,2

Wannsee bookmark

Wannsee è una località assai cara ai berlinesi, sia originari che expat trapiantati: durante l’estate è meta prediletta per una gita fuori porta di uno o più giorni. Ad attirare i molti villeggianti sono l'enorme spiaggia pubblica, l'aspetto idilliaco dei luoghi - sospesi tra il parco ed il verde della foresta - ed infine gli ottimi servizi, sia da un punto di vista di alloggi che di ristorazione.

➔ km 23,2+1,8 

Strandbad Wannsee

Wannseebadweg, 25 (Berlin)

Prezzo: 3,50-5,50 €

Apertura: 10:00-20:00

Strandbad Wannsee è una delle spiagge preferite dai berlinesi. I bassi edifici che lo compongono risalgono al 1929-30, opera degli architetti Richard Ermisch e Martin Wagner, e sono stati concepiti per confondersi ed integrarsi con le ampie dune di sabbia circostanti. La sua spiaggia di oltre un chilometro lo rende uno dei lidi più estesi in Europa, interamente coperto di sabbia del Mar Baltico, ed al suo interno vi sono attività per gli sport acquatici, numerosi bar e ristoranti ed un’area per naturisti.

➔ km 23,2+1,4 

Villa della conferenza di Wannsee

Purtroppo una delle ragioni per cui Wannsee è universalmente nota è l’omonima conferenza, che qui si svolse durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale. In questo paradiso naturale, nel gennaio del 1942 si ritrovarono i principali leader del regime nazista per discutere insieme della “Soluzione finale al problema ebraico”. Fu deciso che il comando delle operazioni sarebbe stato gestito dalle SS e fu definito un piano che permettesse di far salire il numero di internati nei campi di lavoro ad undici milioni. Al contempo, vennero studiati metodi “scientifici” per poter eliminare rapidamente ed al minor costo possibile il maggior numero di persone inadatte o non più adatte ai lavori forzati.

Il verbale di questa conferenza è un documento storico di assoluta importanza: è difatti l’unico documento esistente che dimostri la pianificazione e l’intenzionalità che stavano dietro all’Olocausto. Tutti gli altri documenti furono efficientemente distrutti prima della fine della guerra al fine di poter negare la volontarietà o la responsabilità dei fatti accaduti. La conferenza si è tenuta nella Villa Marlier, anche nota come Villa della conferenza di Wannsee (Haus der Wannsee-Konferenz) e oggi Centro della Memoria e della Documentazione sulla Conferenza.

Freikörperkultur: la Cultura del Corpo Libero

APPROFONDIMENTI

Il naturismo è una pratica molto frequente nei numerosissimi laghi e stabilimenti berlinesi. Chiamata anche Freikörperkultur (FKK, Cultura del Corpo Libero), è retaggio della Repubblica Democratica Tedesca, che promuoveva questo stile di vita nei campeggi statali.

Questa consuetudine era incentivata dal governo come qualcosa di antitetico alla rigida morale delle religioni cristiane presenti sul territorio e fu parte di quella serie di riforme che fecero della DDR un paese all’avanguardia in termini di educazione sessuale, interruzione della gravidanza e diritti correlati alla natalità al di fuori del matrimonio.

In seguito alla riunificazione della Germania la popolazione si allontanò gradualmente dallo stile di vita naturista, complice la cultura del decennio che poneva una forte pressione sociale su canoni di bellezza standardizzati e spesso irraggiungibili. Molti bambini degli anni '80, una volta adolescenti o giovani adulti non hanno più considerato la nudità un atto di autodeterminazione. Nei primi anni del duemila fece molto scalpore la decisione di una spa a Berlino, che per la prima volta vietò la nuditá totale.

A partire degli anni 2010 il movimento ha interrotto il suo declino: gli stranieri, la comunitá gay e semplicemente coloro che abbracciano concetti come la body positivity hanno ripreso ad associarsi agli FKK club e a frequentare tratti di spiaggia FKK. Oggi intorno a Berlino esistono diverse FKK Sport Vereinen, circoli sportivi FKK dove i soci possono praticare numerose attività sportive e sociali nudi ed immersi nella natura. Il piú noto è Helios FKK Gesundheit und Sport Verein (associazione per la salute e lo sport Helios) che offre ai suoi soci una struttura di 19.000 mq immersa nella foresta del Grunewald.

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Escursioni al km 23,2

Nei pressi di Wannsee il percorso incrocia l'unica alta via di Berlino, chiamata "Alta Via del fiume Havel": un percorso di circa 15 km che costeggia il fiume Havel al limitare della foresta urbana di Grunewald. Pur avendo un'altitudine massima di circa 50 metri sul livello del fiume si tratta di uno dei percorsi con i maggiori dislivelli di Berlino, da cui il nome.

Il Museo dell'Aviazione di Gatow si può visitare addirittura in bicicletta
Kladow: il porto turistico
I resti del muro presso Gross-Glienicke
Wannsee: vista su Kladow

Mangiare e dormire

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➔ 1,30

LIDL 
location_on Seegefelder Weg, 391 — Berlin

Prezzo add_circleradio_button_uncheckedradio_button_unchecked  call +498004353361  jamboard_kiosk www.lidl.de  

Discount molto fornito.

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➔ 2,26

Gästehaus Erika 
location_on Torweg, 96 — Berlin

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Appartamenti in affitto: il prezzo è contenuto ma occorre aggiungere un pagamento una tantum per pulizie e gestione.

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➔ 2,26

Der Österreicher in Staaken 
location_on Hauptstraße, 6 — Berlin

Prezzo add_circleadd_circleradio_button_unchecked  call +49303648748  jamboard_kiosk schaukelpferd-web.de  

Ristorante austriaco ricavato all'interno di una fattoria, grazioso Biergarten esterno. Piatto forte della casa la Wiener Schnitzel, ovviamente.

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➔ 6,66

Gästehaus Daehn 
location_on Weinmeisterhornweg, 163 — Berlin

Prezzo add_circleradio_button_uncheckedradio_button_unchecked  call +493036400240  

Prezzi decisamente sotto la media, ma al contempo tutte le sistemazioni con bagno condiviso e nessun accesso alla cucina.

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➔ 13,72

Seeperle Groß Glienicke 
location_on Seepromenade, 13a — Potsdam

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Chiosco con vista lago, servono gelati e bevande calde e fredde.

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➔ 13,72

Hotel im Hofgarten 
location_on Potsdamer Chaussee, 12 — Potsdam

Prezzo add_circleadd_circleradio_button_unchecked  call +493320143481  jamboard_kiosk hotel-im-hofgarten.de  

Uno dei pochi alloggi nei dintorni prenotabile per una sola notte, alcune camere hanno il giardino privato. Vicino al lago ed alla foresta, raccomandata la colazione a buffet.

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➔ 14,67

Bootshaus Kladow 
location_on Verlängerte Uferpromenade, 21 — Berlin

Prezzo add_circleadd_circleadd_circle  call +493039831600  jamboard_kiosk www.bootshaus-kladow.de  

Ristorante sul lago, bellissima location quindi prezzi più alti della media. Può essere molto affollato nei fine settimana di bella stagione.

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➔ 14,67

Campingplatz Berlin-Kladow 
location_on Krampnitzer Weg, 111-117 — Berlin

Prezzo add_circleradio_button_uncheckedradio_button_unchecked  call +49303652797  jamboard_kiosk www.dccberlin.de  

Piccolo campeggio immerso nel verde, raccomandata la prenotazione.

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➔ 19,11

Emma & Paul´s Biergarten Kladow 
location_on Imchenallee, 42 — Berlin

Prezzo add_circleradio_button_uncheckedradio_button_unchecked  call +493036431119  jamboard_kiosk emma-pauls-biergarten.com  

Biergarten al molo del traghetto, buona selezione di piatti caldi. Può essere molto affollato nei fine settimana.

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➔ 19,11
+0,34

Zum Dorfkrug 
location_on Alt-Kladow, 23 — Berlin

Prezzo add_circleadd_circleradio_button_unchecked  call +49303655108  jamboard_kiosk zumdorfkrug.eatbu.com  

Un poco distante dal lungolago, ristorante tedesco dal buon rapporto qualità prezzo.

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➔ 23,17

Loretta am Wannsee 
location_on Kronprinzessinnenweg, 260 — Berlin

Prezzo add_circleadd_circleadd_circle  call +493080105333  jamboard_kiosk www.loretta-berlin.de  

Storico ristorante con Biergarten sul Wannsee, piatti curati ed ampia selezione di vini. Nel Biergarten è previsto anche un menu di snack più economico, prevalentemente a base di insaccati.

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➔ 23,17
+1,37

Jugendherberge Berlin - Am Wannsee 
location_on Badeweg, 1 — Berlin

Prezzo add_circleradio_button_uncheckedradio_button_unchecked  call +49308032034  jamboard_kiosk www.jh-wannsee.de  

Spazioso ostello pubblico, a metà strada tra la spiaggia pubblica ed il molo dei traghetti.

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➔ 23,17
+0,77

Schützen-Wirtin 
location_on Stahnsdorfer Damm, 12 — Berlin

Prezzo add_circleadd_circleradio_button_unchecked  call +493037438807  jamboard_kiosk www.schuetzen-wirtin.de  

Ristorante tipico nella foresta, aperto solo in orario pomeridiano.

Mangiare e Dormire

icon Alberghi e Hotel
icon Rifugi, B&B e Ostelli
icon Campeggi
icon Ristoranti e Trattorie
icon Bar e Panini
icon Alimentari e Market

Chiese e Monumenti

icon Chiese e Monasteri
icon Monumenti e Storia
icon Castelli e Fortezze
icon Musei e Gallerie
icon Modernità e Industria

Meraviglie della Natura

icon Laghi e Fiumi
icon Montagne e Vette
icon Parchi e Boschi
icon Mari e Spiagge
icon Canyon e Scogliere

Viaggiare ed Esplorare

icon Imperdibile curiosità
icon Patrimonio UNESCO
icon Sagre e Festival
icon Escursioni
icon Ciclovie

Servizi e Informazioni

icon Tutti i servizi
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icon Ciclofficine

Raccomandazioni e Avvertimenti

icon Fondo sconnesso
icon Strada pericolosa
icon Incrocio pericoloso
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