Nel periodo che va da aprile a fine giugno c'è un aspetto che accomuna tutti i ristoranti tipici regionali, ovvero la presenza - accanto ai menu classici - di un menu speciale dedicato ad un solo ingrediente: l'asparago. Sorprendentemente è questo l’ortaggio che copre la maggiore superficie agricola in Germania, superando persino le patate, spesso considerate il vegetale simbolo della cucina teutonica. Ogni anno in Germania si consumano circa 70.000 tonnellate di asparagi e - a differenza di altri paesi europei - qui la varietà di asparago prediletta è quella bianca, più grande e più delicata nel gusto. Viene accompagnata da tagli di carne, prosciutto e dalla salsa Hollandaise che - a dispetto del nome - è un condimento francese.
Presso Lichtenrade - all'estremità meridionale di Berlino - inizia la regione di coltivazione di asparagi del Brandeburgo: il centro agricolo e tradizionale si trova a Beelitz, una città di oltre diecimila abitanti poco sotto Potsdam. Questa località da circa un decennio ha ottenuto dal governo il nominativo ufficiale di Spargelstadt Beelitz, ovvero “Beelitz la città degli asparagi”.
Dove: bancarelle e tavolate allestite in vari quartieri per l'occasione
Quando: inizio aprile, festa di chiusura 24 giugno
Il culto dell'asparago è talmente insito nella cultura locale da aver dato il nome alla stagione che va da aprile a giugno: questi tre mesi sono chiamati Spargelzeit, letteralmente "il tempo degli asparagi", e si concludono con una grande e partecipata festa popolare. Il 24 giugno è anche detto Spargel Sylvester - “San Silvestro degli asparagi” - ed è praticamente impossibile trovare un tavolo libero in uno qualsiasi dei numerosi Spargelhof, ovvero allestimenti simili alle sagre di paese, per struttura e funzionamento, che durante lo Spargelzeit operano nelle immediate vicinanze delle coltivazioni di asparagi.
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